Nel corpo della voce – Antologia poetica a cura di Elena Deserventi

Il volume rappresenta un’operazione senza precedenti nel panorama poetico ed editoriale italiano, un’opera che nasce dal basso e si rivolge proprio a quei lettori che vorrebbero aprirsi alla poesia e che, intimiditi dalla forza delle parole, provano un senso di inadeguatezza, di vergogna. Elena Deserventi e i poeti che hanno partecipato all’iniziativa ritengono che tutti possano esercitarsi al sentire e dunque dare un contributo sul piano partecipativo e, perché no, emozionale. “La poesia – spiega la professoressa Deserventi Laiolo – non deve essere un’arte elitaria, ma un corpo che vive tra le persone, come i film e le canzoni. Il commento che accompagna le liriche non vuole essere una parafrasi, ma un modo per addentrarsi in certi testi, distanti dalla narrativa o dalla saggistica. Ognuno può avere una chiave di lettura proprio. Io offro la mia, sperando che si colga e si apprezzi l’arte del commento”.