anagrafica alla mano
era il 1974
di giugno
primo giorno della seconda decade
dalle mappe astrali in vigore
nella provincia di un Mercurio tarocco
con Plutone in fase maniacale
una vita spesa
a consolare Giove in esilio
si dice che le stelle
mi abbiano scolpito bifronte
con tutta l’onestà
concessami dal cielo
rendo noto
che in redazione di bestiario
si è arrotondato per madornale difetto
il primo tentativo sei anni dopo
all’epoca avevo un fratello
con due occhietti a cinesino
un nasino piccolino
due guancette paffutelle
e una bocca che accetta solo caramelle
STOP
fine della miglior performance mnemonica in archivio
pirulin del nord all’andata
wagnone meridiano di ritorno
baffo di setola
pelle di rospo
palpito da n’ fascinatura
(tre le lacrime d’olivo nel bacile
non una volta
come se ne scendono)
acne topexan e aracne
smemorai così il soprannome longobardo
così rinnegai gli abbaglianti illuminismi
e mi persi
per le gole della rupe del cervone
qui incontrai San Paolo tornato Saulo
morso dal rimorso sulla via per Galatina
letture?
poche
per inciampo
su lastre sdrucciole di logorrea spiovente
infine
Talia per talea
nella penna di Sofia
Luca Crastolla